C’è bisogno della collaborazione di tutti noi cittadini e anche acquirenti speriamo critici (ci sono ben quattro gruppi gas e ci sono i volontari di alcune associazioni per l’ambiente la salute e il lavoro che si stanno preoccupando per queste nuove notizie nell’ovest vicentino) perchè nella nostra valle non compaia un nuovo inceneritore.
Sul GdV del 13 settembre
Alla vigilia dell’assemblea dei sindaci soci di Acque del Chiampo, che domani dovrà risolvere il rebus dello smaltimento dei fanghi alla discarica di Sogliano al Rubicone (soluzione che si preannuncia non più percorribile fino al 2018), il mondo della concia oggi chiede al Consiglio di Bacino Valle del Chiampo «un segnale chiaro di disponibilità a innescare un percorso virtuoso di reciproca collaborazione» sulla questione del trattamento dei reflui ritenuta da anni una priorità.

si legge questo articolo qui: «Nuovo accordo per i fanghi» di Luisa Dissegna e Matteo Carollo