In Nome del Popolo inquinato e avvelenato Questa sera a Lonigo la verità sui Pfas
Questa sera a Lonigo in nome dei cittadini inquinati e avvelenati la verità sui Pfas :Un importante incontro per fare finalmente chiarezza sul grave stato di inquinamento da Pfas delle acque del Veneto
Ad un anno di distanza dal Consiglio Straordinario sulla contaminazione da PFAS, che ha colpito 79 comuni del Veneto e oltre 350.000 abitanti, e a tre mesi dalla pubblicazione della relazione della Commissione Ecomafie che mette in evidenza le lacune e le criticità mostrate nell’azione di contrasto all’inquinamento da PFAS e che afferma come sicuramente ipotizzabile il reato di avvelenamento delle acque, dell’omessa bonifica e dell’inquinamento ambientale, Legambiente e il Coordinamento Acqua Libera dai PFAS organizzano un importante incontro di approfondimento “per fare finalmente chiarezza e porre all’attenzione dei veneti la verità sui Pfas. Ai più ancora sconosciuta e che merita di essere diffusa” dichiarano gli organizzatori.
L’incontro pubblico, che si terrà Venerdì 12 maggio a Lonigo (Vi) alle ore 20.30, presso la Sala Soranzo dell’Istituto Tecnico “A. Trentin”, vedrà infatti protagonista la Commissione di Inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati con la relazione di Laura Puppato, Senatrice della Repubblica e membro della Commissione che ha prodotto un corposo ed a tratti impietoso rapporto sulla questione PFAS.
Seguiranno gli interventi di Barbara Degani, Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Giampaolo Zanni, Segretario CGIL Vicenza e del Direttore Generale di Legambiente Onlus Stefano Ciafani, protagonista in primo piano nella battaglia per l’approvazione della Legge sugli Ecoreati.
Al termine dei primi interventi verrà aperto un “Question time” con Luca Restello, Sindaco di Lonigo, Stefano Marzotto, Sindaco di Pressana e Roberto Castiglion, Sindaco di Sarego, rappresentanti dei primi cittadini che si sono trovati in prima linea nell’affrontare la catastrofe PFAS. A moderare gli interventi sarà Matteo Mohorovicich, giornalista Rai per il TG3 Veneto.
Piergiorgio Boscagin, portavoce del Coordinamento Acqua Libera dai PFAS, afferma “Ritengo particolarmente importante che la Commissione venga a presentare quanto ha prodotto sulla questione PFAS in un luogo simbolo della contaminazione in corso. Ricordo infatti che nel territorio di questo comune si emunge l’acqua contaminata che alimenta gli acquedotti pubblici dei 21 comuni della cosiddetta area rossa, la zona a maggiore impatto sanitario per le problematiche relative all’inquinamento da PFAS. Abbiamo bisogno di chiarezza e di agire in fretta per spostare l’acquedotto in primis, interrompere l’afflusso di inquinanti nelle acque e bonificare il sito della Miteni.”
Legambiente invita tutta la cittadinanza a partecipare all’incontro e ricorda che durante la serata sarà possibile firmare la petizione promossa da Legambiente e dal Coordinamento, che ha per obiettivi l’abbassamento dei limiti ai PFAS nelle falde e allo scarico uniformati ai limiti più restrittivi vigenti e allacciamento a fonti di approvvigionamento non inquinate.
L’incontro del 12 maggio è organizzato in vista della seconda edizione della MARCIA dei pFIORI che si terrà Domenica 14 maggio con partenza da Montecchio Maggiore fino a raggiungere Trissino (Vi), una grande mobilitazione regionale per la difesa dell’acqua, del territorio e della salute dei suoi abitanti. Legambiente invita tutti i cittadini del Veneto a partecipare e a sfilare pacificamente, a piedi o in bici, tra le strade e le piazze dei comuni maggiormente colpiti.
(Info sulla marcia clicca https://www.facebook.com/events/1362892663797817/ )
per informazioni:
Coordinamento Acque Libere da Pfas – Piergiorgio Boscagin 3487236715
Legambiente – Luigi Lazzaro 333 8268 258
Ad un anno di distanza dal Consiglio Straordinario sulla contaminazione da PFAS, che ha colpito 79 comuni del Veneto e oltre 350.000 abitanti, e a tre mesi dalla pubblicazione della relazione della Commissione Ecomafie che mette in evidenza le lacune e le criticità mostrate nell’azione di contrasto all’inquinamento da PFAS e che afferma come sicuramente ipotizzabile il reato di avvelenamento delle acque, dell’omessa bonifica e dell’inquinamento ambientale, Legambiente e il Coordinamento Acqua Libera dai PFAS organizzano un importante incontro di approfondimento “per fare finalmente chiarezza e porre all’attenzione dei veneti la verità sui Pfas. Ai più ancora sconosciuta e che merita di essere diffusa” dichiarano gli organizzatori.
L’incontro pubblico, che si terrà Venerdì 12 maggio a Lonigo (Vi) alle ore 20.30, presso la Sala Soranzo dell’Istituto Tecnico “A. Trentin”, vedrà infatti protagonista la Commissione di Inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati con la relazione di Laura Puppato, Senatrice della Repubblica e membro della Commissione che ha prodotto un corposo ed a tratti impietoso rapporto sulla questione PFAS.
Seguiranno gli interventi di Barbara Degani, Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Giampaolo Zanni, Segretario CGIL Vicenza e del Direttore Generale di Legambiente Onlus Stefano Ciafani, protagonista in primo piano nella battaglia per l’approvazione della Legge sugli Ecoreati.
Al termine dei primi interventi verrà aperto un “Question time” con Luca Restello, Sindaco di Lonigo, Stefano Marzotto, Sindaco di Pressana e Roberto Castiglion, Sindaco di Sarego, rappresentanti dei primi cittadini che si sono trovati in prima linea nell’affrontare la catastrofe PFAS. A moderare gli interventi sarà Matteo Mohorovicich, giornalista Rai per il TG3 Veneto.
Piergiorgio Boscagin, portavoce del Coordinamento Acqua Libera dai PFAS, afferma “Ritengo particolarmente importante che la Commissione venga a presentare quanto ha prodotto sulla questione PFAS in un luogo simbolo della contaminazione in corso. Ricordo infatti che nel territorio di questo comune si emunge l’acqua contaminata che alimenta gli acquedotti pubblici dei 21 comuni della cosiddetta area rossa, la zona a maggiore impatto sanitario per le problematiche relative all’inquinamento da PFAS. Abbiamo bisogno di chiarezza e di agire in fretta per spostare l’acquedotto in primis, interrompere l’afflusso di inquinanti nelle acque e bonificare il sito della Miteni.”
Legambiente invita tutta la cittadinanza a partecipare all’incontro e ricorda che durante la serata sarà possibile firmare la petizione promossa da Legambiente e dal Coordinamento, che ha per obiettivi l’abbassamento dei limiti ai PFAS nelle falde e allo scarico uniformati ai limiti più restrittivi vigenti e allacciamento a fonti di approvvigionamento non inquinate.
L’incontro del 12 maggio è organizzato in vista della seconda edizione della MARCIA dei pFIORI che si terrà Domenica 14 maggio con partenza da Montecchio Maggiore fino a raggiungere Trissino (Vi), una grande mobilitazione regionale per la difesa dell’acqua, del territorio e della salute dei suoi abitanti. Legambiente invita tutti i cittadini del Veneto a partecipare e a sfilare pacificamente, a piedi o in bici, tra le strade e le piazze dei comuni maggiormente colpiti.
(Info sulla marcia clicca https://www.facebook.com/events/1362892663797817/ )
per informazioni:
Coordinamento Acque Libere da Pfas – Piergiorgio Boscagin 3487236715
Legambiente – Luigi Lazzaro 333 8268 258