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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 24 del 15 marzo 2016

L’Assessore Gianpaolo Bottacin riferisce quanto segue.
Con deliberazione n. 989 del 05/07/2011, la Giunta Regionale del Veneto ha individuato e definito le procedure per l’attuazione degli interventi di cui al “Piano delle azioni e degli interventi ai sensi dell’art. 1 comma 3 lettera g) dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3906 del 13 novembre 2010, a seguito degli eventi alluvionali del 31 ottobre – 2 novembre 2013. Primi interventi di mitigazione del rischio idraulico mediante realizzazione di bacini di laminazione“.
Successivamente, con deliberazione n. 1003 del 05/06/2012, la Giunta Regionale del Veneto ha autorizzato la progettazione definitiva degli interventi ed il relativo studio di impatto ambientale per gli interventi di cui al citato piano.
In data 11/10/2013, con prot. n. 435229, è stata presentata dalla Direzione regionale Difesa del Suolo, oggi Sezione Difesa del Suolo, proponente dell’intervento in oggetto, domanda di procedura di valutazione d’impatto ambientale, ai sensi del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. e della L.R. n. 10/99 (D.G.R. 575/2013).
Contestualmente alla domanda sono stati depositati, presso l’Unità Complessa VIA, oggi Sezione Coordinamento Attività Operative – Settore VIA, il progetto definitivo ed il relativo studio di impatto ambientale comprensivo di sintesi non tecnica, provvedendo a pubblicare, in data 11/10/2013 sul quotidiano “Il Corriere del Veneto”, l’annuncio di avvenuto deposito del progetto e del SIA con il relativo riassunto non tecnico presso la Regione Veneto, la Provincia di Vicenza, ed i Comuni di Montebello Vicentino e Zermeghedo.
Con nota prot. n. 447663 del 17/10/2013 il proponente ha provveduto a trasmettere inoltre la documentazione afferente il Piano particellare di esproprio.
Verificata la completezza della documentazione presentata, con nota prot. n. 454540 del 22/10/2013 la Sezione Coordinamento Attività Operative – Settore VIA – ha comunicato l’avvio del procedimento.
In data 22/10/2013 presso la sala riunioni del Centro sociale, sito a Piazzale Cenci in Comune di Montebello Vicentino, il proponente ha inoltre provveduto alla presentazione al pubblico dei contenuti del progetto e del SIA, ai sensi dell’art. 15 della L.R. 10/99, secondo le modalità concordate con la Provincia di Vicenza.
Nella seduta del 06/11/2013 il progetto in oggetto è stato presentato alla Commissione regionale VIA ed è stato nominato il gruppo istruttorio incaricato dell’esame del progetto.
Il medesimo gruppo istruttorio ha effettuato un sopralluogo presso l’area interessata dall’intervento in data 27/11/2013 ed ulteriori incontri tecnici in data 12/02/2014, 24/02/2014, 12/11/2014.
Sono pervenute osservazioni e pareri, formulate ai sensi dell’art. 24 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., da parte dei soggetti riportati nella premessa dell’Allegato A al presente provvedimento.
Con nota acquisita prot. n. 76332 del 20/02/2014, il proponente ha richiesto la sospensione dei termini della procedura per valutare le possibili interferenze del bacino di laminazione in progetto sui livelli di falda. La procedura è stata successivamente riattivata a partire dal 27/11/2015 in riscontro alla nota prot. n. 485757.
Con la medesima nota prot. n. 485757 del 27/11/2015 il proponente ha presentato documentazione integrativa volontaria riferita ad un aggiornamento in riduzione del progetto presentato in allegato all’istanza di procedura di VIA.
In data 02/12/2015 è stato effettuato un incontro tecnico con la partecipazione del gruppo istruttorio incaricato dell’esame dell’intervento, del proponente e degli enti interessati dal procedimento.
Con nota prot. n. 5105431 del 16/12/2015 il proponente ha trasmesso le controdeduzioni alle osservazioni ed ai pareri pervenuti nell’ambito del procedimento.
Con nota prot. n. 487964 del 31/11/2015 è pervenuta una comunicazione trasmessa dall’Associazione ASD TAV Nuovo Circolo Sportivo Borgo, relativa alla pulizia delle aree potenzialmente interessate dalla presenza di pallini di piombo, riscontrata dal proponente con nota prot. n. 512944 del 17/12/2015.
Con riferimento alla verifica della relazione di valutazione d’incidenza ambientale dell’intervento, l’Unità di Progetto Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUVV), oggi Sezione Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUVV), con nota prot. n. 478117 del 05/11/2013 ha trasmesso la relazione istruttoria tecnica n. 238/2013 nella quale si prende atto della dichiarazione di non necessità di procedura di V.Inc.A.presentata e si dichiara che la stessa è redatta in conformità alla DGR 3173/2006.
Con riferimento alla verifica della compatibilità paesaggistica dell’intervento in data 29/09/2015 con prot. n. 389355 è stato acquisito il parere favorevole n. 11409 del 28/09/2015 trasmesso dal Segretariato Regionale per il Veneto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.
Conclusa l’istruttoria tecnica con parere n. 571 del 21/12/2015, Allegato A al presente provvedimento, la Commissione Regionale V.I.A. ha espresso all’unanimità dei presenti parere favorevole al rilascio del giudizio di compatibilità ambientale sul progetto in esame subordinatamente al rispetto di prescrizioni, dando atto della non necessità della procedura di valutazione di incidenza.
In data 22/12/2016 è stata acquisita la nota prot. n. 16382 del 21/12/2015 con cui il Segretario Regionale per il Veneto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo ha espresso parere favorevole in relazione all’aggiornamento in riduzione del progetto trasmesso dal proponente con nota prot. n. 485757 del 27/11/2015.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all’approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l’avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
VISTO il D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.;
VISTA la L.R. n. 10/1999;
VISTA la D.G.R. n. n. 989/2011;
VISTA la D.G.R. n. 1003/2012;
VISTA la D.G.R. n. 575/2013;
VISTA la D.G.R. n. 2299/2014 che ha abrogato e sostituito la D.G.R. n. 3173/2006;
VISTO il parere n. 571 del 21/12/2015, Allegato A al presente provvedimento;
VISTO il verbale della seduta della Commissione regionale V.I.A. del 21/12/2015;
VISTI i pareri n. 11409 del 28/09/2015 e n. 16382 del 21/12/2015 del Segretariato Regionale per il Veneto, del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo;
VISTA la relazione istruttoria tecnica n. 238/2013 della Sezione Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUVV);
VISTO l’art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;
2. di prendere atto, facendolo proprio, del parere n. 571 espresso dalla Commissione Regionale V.I.A. nella seduta del 21/12/2015, Allegato A al presente provvedimento di cui forma parte integrante, ai fini del rilascio del giudizio di compatibilità ambientale per l’intervento denominato “Estensione dell’opera di invaso di Montebello a servizio del torrente Chiampo. Progetto di ampliamento del bacino esistente nei comuni di Montorso Vicentino, Zermeghedo e Montebello Vicentino (VI) – ID Piano 454” presentato dalla Direzione regionale Difesa del Suolo, oggi Sezione Difesa del Suolo;
3. di esprimere, ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., giudizio favorevole di compatibilità ambientale per il progetto di “Estensione dell’opera di invaso di Montebello a servizio del torrente Chiampo. Progetto di ampliamento del bacino esistente nei comuni di Montorso Vicentino, Zermeghedo e Montebello Vicentino (VI) – ID Piano 454“, subordinatamente al rispetto delle prescrizioni indicate nel parere n. 571 del 21/12/2015, Allegato A del presente provvedimento;
4. di dare atto della sussistenza della fattispecie di esclusione dalla procedura di Valutazione di Incidenza, ai sensi della DGR n. 2299/2014 che ha abrogato e sostituito la DGR n. 3173/2006;
5. di dare atto che, ai sensi di quanto stabilito dall’art. 26, comma 6 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., l’intervento dovrà essere realizzato entro cinque anni dalla pubblicazione del presente provvedimento. Trascorso detto periodo, salvo proroga concessa su istanza del proponente, la valutazione di impatto ambientale dovrà essere reiterata;
6. di dare atto che il presente provvedimento costituisce adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione Europea;
7. di trasmettere il presente provvedimento alla Sezione Difesa del Suolo e di comunicare l’avvenuta adozione dello stesso alla Provincia di Vicenza, ai Comuni di Montebello Vicentino e Zermeghedo, all’Area Tecnico-Scientifica della Direzione Generale dell’ARPAV, al Dipartimento Provinciale ARPAV di Vicenza, alla Sezione Regionale Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUVV), alla Sezione Regionale Urbanistica ed alla Sezione Bacino Idrografico Brenta Bacchiglione – Sezione di Vicenza, all’Autorità di Bacino Adige ed all’Autorità di Bacino Alto Adriatico;
8. di dare atto che avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010;
9. di incaricare la Sezione Coordinamento Attività Operative – Settore V.I.A. dell’esecuzione del presente atto;
10. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
11. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
12. di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

223_AllegatoA_318552.pdf