Dopo l’interrogazione di Raffaele Colombara e dei 5 stelle qualcosa si muove nelle istituzioni e i sindaci di sei comuni vicentini chiedono all’Arpav ulteriori veriche sui danni di questo inquinamento da Pfas e chiedono al Ministero che a pagare non siano i cittadini.Ma nessuno ne VicenzaPiù e ne il Giornale di Vicenza oggi nominano tutto il lavoro che è già stato fatto di prevenzione del danno, fatto dal coordinamento Acqua Libera dai Pfas e dal Dottor Vincenzo Cordiano a cui dobbiamo un grande Grazie! anche perchè c’è ancora un bel punto di domanda sull’acqua di rubinetto pur se Dalla Pozza e come lui tutti i sindaci la danno per acqua senza problemi.Per capire meglio tutta questa storia vi invitiamo il 17 dicembre a Cologna Veneta dove come relatore ci sarà proprio il dottor Cordiano !
Antonella Zarantonello Bianco
Antonella Zarantonello Bianco Questo l’articolone sul Gdv di oggi :più di 180 km contaminati .i sei comuni serviti da Acque vicentine sollecitano il ministero e vogliono azioni più che incidano di più sulla rimozione della fonte contaminante.( speriamo che non facciano chiudere la Miteni perchè se no nessuno farà più nulla)E intanto i comuni di Acque del Chiampo e Acque Veronesi riflettono?

Antonella Zarantonello Bianco
Scrivi un commento…
comunicato di Raffaele Colombara, consigliere comunale a Vicenza sulla questione Pfas. Ci permettiamo un piccolo suggerimento dopo i comunicati di Colombara e Cappelletti: non sarebbe ora che come stanno facendo i cittadini ( dei più disparati orientamenti politici) riiuniti nei comitati anche chi ha ruoli politici sia locali che nazionali si trovino per fare fronte comune nelle richieste da sottoporre alle istituzioni siano esse locali che nazionali?. Un vecchio motto ancora valido dice l’unione fà la forza. :